

- boolean
- integer
- float (numero floating-point)
- string
- array
- object
- resource
- NULL
- Il nome di una variabile deve sempre essere preceduto dal segno $ (esempio $nome)
- Nel nome della variabile sono consentite tutte le lettere (a..z, A..Z) e le cifre (0..9) più il segno di underscore (_)
- Il primo carattere dopo il segno $ deve essere una lettera oppure _ (non può essere una cifra) Esempi validi: $_mia_variabile1, $var_2, $MiaVariabile ecc.
- In PHP i nomi di variabili sono case sensitive che significa che le due variabili $miavariabile e $MiaVariabile sono considerate due variabili differenti
- il nome delle costanti non è preceduto dal segno $;
- il nome delle costanti è normalmente scritto in lettere maiuscole (anche se non è obbligatorio)
- una costante si definisce col costrutto define (‘NOME’, valore)
Precedenza degli operatori
La precedenza di un operatore ci dice come venga trattata la priorità in presenza di più operatori in un’ espressione complessa. Per esempio, nell'espressione 2 + 3 * 3, il risultato sarà 11 e non 15 perché l'operatore di moltiplicazione (l’asterisco) ha la priorità rispetto all'operatore di addizione esattamente come in matematica e quindi verrà eseguita prima la moltiplicazione (3 * 3) e poi sommato 2 al risultato. Vanno le parentesi per effettuare operazioni con priorità diversa da quella delle regole di precedenza mostrate nella tabella sottostante. Nell’esempio precedente, se avessimo voluto eseguire prima l’addizione e poi moltiplicare per 3 il risultato avremmo dovuto scrivere: (2 + 3) * 3; in questo caso il risultato sarebbe quindi 15.while (condizione) { istruzione 1 istruzione 2 . . . istruzione n }
break [n];dove n è un intero positivo opzionale ed indica da quanti livelli di strutture annidate si intende uscire. break; equivale a break 1; Facciamo un esempio con strutture annidate:
for ($i=0 ;$i < 10 $i ++) { for($j=0; $j <10; $j++) { if ($array[$i][$j]==5) { break 2; } } }